Campus estivo Hakuna Matata, sfida accettata!

Quest’anno le dott.sse Michela Rizzardi e Silvia Conti, organizzatrici di Hakuna Matata, il primo campus estivo interamente dedicato a bambini e ragazzi celiaci che AIC Emilia Romagna promuove da quattro anni, si sono trovate davanti a una sfida quasi impossibile. Dopo aver progettato per mesi le attività del campo residenziale che si sarebbe svolto a Riccione in due diverse settimane, dedicate a fasce d’età e di esperienza diverse, e dopo aver raccolto le iscrizioni in numero tale da prevedere una ulteriore settimana di campus, l’emergenza Covid-19 ha sospeso ogni possibilità di immaginare qualunque attività in presenza nel futuro.
Hakuna Matata si è caratterizzato fin dalla prima edizione come un percorso con l’obiettivo di aumentare l’autonomia e la sicurezza dei bambini nella gestione quotidiana della celiachia, fornendo strategie per affrontare al meglio eventuali momenti futuri di crisi. Ai piccoli partecipanti non vengono semplicemente garantiti pasti e merende senza glutine per una vacanza in sicurezza, ma sono offerti momenti formativi che permettono loro di acquisire competenze specifiche che li aiutino a cavarsela nelle situazioni future: un viaggio all’estero, eventuali emozioni spiacevoli che potrebbero provare, la condivisione di momenti conviviali con gli altri, eccetera.
Parti fondamentali di questo percorso sono sempre state la condivisione e il divertimento, l’incontro con ragazzi di altre città, le emozioni vissute insieme. In un orizzonte dove l’incontro con l’altro rappresentava un rischio per la salute, Hakuna Matata era destinato a fermarsi, nonostante l’attesa di ragazzi e famiglie ansiosi di partecipare per la prima volta o di tornare per la seconda o terza edizione.
E qui è scattata la sfida, quella di trasformare un ostacolo in una opportunità: psicologa e dietista AIC hanno immaginato una versione online, “leggera”, del campus, una settimana di laboratori formativi di due ore su piattaforma Zoom nei quali sperimentare alcuni dei workshop proposti durante il campus negli anni precedenti. I temi trattati riguardavano l’ABC della dieta senza glutine, le emozioni collegate alla celiachia e la comunicazione agli altri della stessa.
AIC Emilia Romagna ha deciso di sostenere le spese, rendendo gratuito il campus online, e una decina di famiglie si è così avventurata nella sperimentazione, aprendo virtualmente le porte di casa a dietista, psicologa, educatrici e non solo. Infatti, l’altra novità di quest’anno è stato il coinvolgimento dei ‘senior’, ragazzi dagli 11 ai 13 anni che avevano già partecipato ad almeno due edizioni di Hakuna Matata e che, in qualità di ‘esperti’, hanno dato un contributo volontario e fondamentale in termini di progettazione e di mediazione con i nuovi partecipanti. Oltre a partecipare con idee alla ridefinizione del campus nella sua veste virtuale, i senior si sono offerti di raccontare la propria esperienza ai giovani partecipanti, guidandoli nella presa di coscienza che con la celiachia si può vivere bene, in libertà e autonomia, portando sé stessi come esempio. Il contributo dei senior ha superato ogni aspettativa anche tecnologica, portando alla creazione di un videogioco-quiz sulla celiachia e di una presentazione dedicata all’ABC della dieta senza glutine per i più piccoli.
“Quest’anno abbiamo necessariamente tenuto il focus sulla parte formativa e sulla trasmissione dei contenuti, cercando al contempo di far sentire in famiglia e di stimolare il confronto tra i bambini, anche se siamo consapevoli che a distanza, dallo schermo di un pc, non è semplice”, raccontano Silvia Conti e Michela Rizzardi. “Tuttavia abbiamo gettato un ponte per le famiglie che non conoscevano Hakuna Matata e che l’anno prossimo, speriamo, potranno partecipare al campus nella sua veste classica. Inoltre in questa condizione straordinaria i nostri senior hanno rivelato grande talento e qualità formative: abbiamo intenzione di coltivare questi tesori che rappresentano il nostro futuro e quello di AIC Emilia Romagna”.
AIC ringrazia le dott.sse Silvia Conti e Michela Rizzardi, dietista e psicologa AIC ideatrici del campus, la dott.ssa Eleonora Pongolini, psicologa ed educatrice, i senior che hanno contribuito a questa quarta edizione (Gabriele Ricci, Giulia Angeli, Iris Guion, Agata Pecorari, Leonardo Faggiani, Chiara Reale, Matilde Foschi, Matilde Dappiaggi, Gabriele Cucchieri, Ginevra Sgallari) e tutti coloro che hanno partecipato alle riunioni organizzative.