Francesca Civolani e Filippo Grassi sono i nuovi delegati CYE

Siamo felici di comunicare che Francesca Civolani e Filippo Grassi sono due dei tre delegati italiani selezionati a rappresentare AIC presso il CYE (Coeliac Youth of Europe), il Gruppo Giovani dell’AOECS, Association of European Coeliac Societies. Sono entrambi volontari attivi, membri del Gruppo Giovani e della squadra di calcio di AIC Emilia Romagna.
Ve li presentiamo.

Francesca Civolani ha 23 anni e viene da Imola (BO). Studentessa magistrale in Strategie di Comunicazione presso l’Università di Padova, è da poco rientrata dall’Erasmus a Helsinki, in Finlandia. Vorrebbe continuare a fare esperienze all’estero e il lavoro dei suoi sogni dovrà svolgersi in un ambiente internazionale. Intende specializzarsi nell’ambito dell’advertising – pubblicità e comunicazione sociale – ma un altro grande sogno nel cassetto che conta di realizzare è quello di collaborare con organizzazioni non governative (ONG). Ama mettersi alla prova e misurarsi con sfide di vario tipo; trova molto stimolante trovarsi in contesti multiculturali, in cui le diversità sono viste non come barriere ma come  potenzialità.
Le abbiamo chiesto cosa pensa di questo nuovo incarico: “Sono felicissima di intraprendere questa nuovo percorso di volontariato a livello internazionale e sono profondamente grata ad AIC Emilia-Romagna che mi ha supportato ad ogni passaggio. Diventare delegata CYE per me significa molto, perché nella società contemporanea credo sia fondamentale rafforzare i legami tra i diversi paesi, collaborando e crescendo anche a livello internazionale. Credo fermamente in questo progetto e penso che il lavoro portato avanti da AOECS e CYE sia decisivo nel migliorare la vita di tutti i celiaci, creando una forte comunità internazionale anche di volontariato giovanile, in grado di condividere valori, servizi, sicurezza ed esperienze con obiettivo un miglioramento costante”.

Filippo Grassi ha 27 anni ed è di Parma, dove lavora come Sales Manager, responsabile per le vendite in America Latina, Asia e Medio Oriente. Spera di poter tornare presto a viaggiare, anche per visitare i suoi clienti e le fiere del settore. È appassionato di sport e ne pratica diversi, anche se – a detta sua – con alterne fortune!
Un suo commento sulla recente nomina: “Mi sono candidato per l’incarico di delegato CYE per mettere la mia esperienza ed il mio entusiasmo al servizio di questa organizzazione che tanto fa per i giovani celiaci in tutta Europa. In particolare, non vedo l’ora di mettermi al lavoro per organizzare i prossimi summer camp, un’esperienza unica che spero possa ripartire nel minor tempo possibile, dopo questi mesi bui. Sarò altrettanto felice di confrontarmi assiduamente con i delegati di altre nazioni (molti dei quali sono per me veri e propri amici), per capire cosa sia migliorabile in Italia e cosa invece sia possibile esportare, come modello positivo”.