Oggi scambiamo quattro chiacchiere con Stefania, che da volontaria AIC ha deciso di aprire un’attività di ristorazione senza glutine itinerante.
Ciao Stefania, grazie per il tuo tempo: partiamo dall’inizio?
Sono Stefania di Alice Gourmet senza glutine, sono mamma di una ragazza celiaca alla quale fu diagnosticata la celiachia a soli due anni. Da subito quindi mi sono avvicinata ad AIC come volontaria, e con il tempo ho iniziato ad organizzare eventi per l’associazione.
Nel 2018 ho iniziato l’avventura con Alice Gourmet senza glutine, il mio chiosco itinerante che mi porta in giro per sagre e feste di paese.
Quindi hai conosciuto AIC dopo la diagnosi della tua bimba.
Sì, da subito ho cercato un riferimento per gestire al meglio la dieta senza glutine di mia figlia, poi pian piano sono diventata volontaria attiva.
Con l’apertura del mio truck poi sono entrata a far parte del network Alimentazione Fuori Casa.
È stata una scelta naturale entrarvi?
Sinceramente sì. Ero già all’interno di AIC come volontaria e mi è sembrato naturale entrare in AFC con la mia attività. È una bella vetrina per la visibilità del mio food truck, perchè compaio sia sull’app di AIC sia su tutti i canali dell’Associazione, ma so anche che i celiaci vengono a mangiare nel mio truck perchè si sentono tranquilli. Il network dà sicurezza al celiaco.
Secondo te quali sono i motivi per i quali un ristoratore non decide di offrire senza glutine nel suo locale?
Forse c’è timore di sbagliare le preparazioni, non riuscire a garantire la non contaminazione… le cucine sono ambienti spesso caotici.
Ma si impara, ci si forma, ci si abitua ad avere delle nuove accortezze che fanno solo bene al nostro lavoro.
Proporre senza glutine non è un servizio solo per il celiaco: lo è anche per la sua famiglia, per i suoi amici, per tutta la cerchia sociale del celiaco che può godersi un pranzo o una cena fuori casa in compagnia, tutti allo stesso tavolo.
C’è una difficoltà che hai riscontrato nel fare senza glutine?
Sinceramente… le farine! Ci vuole pazienza e tanta pratica, ma è un bello stimolo, in cucina c’è sempre da imparare!
Grazie Stefania per il tuo prezioso tempo, ci vedremo alla prossima sagra nella nostra regione!